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Legno Wengè – Perché utilizzarlo?

Legno WengèOggi vi parliamo di un altro materiale che lavoriamo, il legno Wengè.Questo tipo di legno è molto apprezzato per la creazione di mobili dal design sia moderno che elegante, come tavoli, sedie, credenze e librerie. Grazie alla sua tonalità scura e intensa, è perfetto per creare contrasti con colori più chiari e creare un effetto di grande impatto visivo.

Inoltre, il legno Wengè può essere utilizzato anche per la realizzazione di decorazioni e oggetti d’arte, come sculture o cornici per quadri. La sua bellezza naturale e la sua resistenza lo rendono un materiale molto versatile e apprezzato.

Da un punto di vista estetico, il legno Wengè ha una tonalità marrone scuro, con striature nere che gli conferiscono un aspetto molto elegante. Il legno può essere laccato o verniciato per ottenere un effetto satinato o lucido, oppure lasciato al naturale per esaltare la sua bellezza.

Per quanto riguarda la manutenzione del legno Wengè, occorre prestare attenzione a non esporlo alla luce solare diretta per evitare una sbiadimento della colorazione. Inoltre, è importante tenere il legno al riparo dall’umidità e dalla polvere, pulendolo regolarmente con prodotti specifici per il legno.

Grazie alla sua resistenza e versatilità, è in grado di soddisfare le esigenze di ogni tipo di progetto, donando un tocco di eleganza e raffinatezza a ogni ambiente.

 

Caratteristiche tecniche

Possiamo affermare che il legno wengè è uno fra i più resistenti in termini di durezza e compattezza. Non si deforma facilmente perché resistente ai cambiamenti di temperatura. È anche resistente ai parassiti ed ha una buona lavorabilità.Adatto anche a lavorazioni da esterno per la sua elevata resistenza agli agenti atmosferici possiamo dire che il wengè è un legno veramente versatile.

 
In conclusione, il legno Wengè è un materiale di grande valore e bellezza naturale, utilizzato ampiamente nel settore del design e dell’arredamento.

E noi dato che ci vogliamo distinguere, guardate un pò cosa abbiamo creato!
Delle meravigliosePedine gioco Backgammon

Dibond – pannello in composito in alluminio

 Il Dibond è un materiale che si sta rapidamente facendo strada nella scena del design e dell’architettura. Grazie alla sua particolare composizione, il dibond offre eccellenti proprietà meccaniche e una notevole resistenza agli agenti atmosferici e agli urti.

Come è fatto il Dibond?

È composto da due fogli di alluminio saldati su entrambi i lati di un nucleo in polietilene. Questa composizione unica consente al materiale di essere resistente e allo stesso tempo leggero. Il polietilene presente al centro permette inoltre al dibond di essere facilmente lavorabile, garantendo un’ ampia gamma di opzioni in ambito design.

Il Dibond e la sosteniblità ambientale

Il dibond è un materiale sostenibile e riciclabile, grazie alla sua capacità di essere completamente smaltito senza inquinare l’ambiente. Questa caratteristica aggiunta alla robustezza del materiale, ne fa una scelta ideale per applicazioni resistenti e sostenibili, come segnaletica, frangisole, rivestimenti murali, pannelli pubblicitari e molto altro ancora.

 

 

Inoltre, il dibond può essere stampato con colori brillanti e vivaci, resistendo allo stesso tempo alla luce solare e alle intemperie. Queste caratteristiche lo rendono una scelta popolare per uso commerciale e anche artistico. Inoltre, è anche abbastanza flessibile da poter essere piegato e modellato in forme particolari, offrendo ancora più libertà creativa.

 

In sintesi, il dibond è un materiale da costruzione innovativo, versatile e sostenibile che offre una vasta gamma di possibilità di design e applicazioni. Grazie alla sua capacità di resistere ai danni causati dagli elementi esterni, insieme alla sua leggerezza e durata, il dibond rappresenta una scelta ideale per creare soluzioni di design durevoli e a basso impatto ambientale.

 

Bachelite, HPL o stratificato fenolico, che materiale è?

[Aggiornato il 29/07/2020]

Spesso vi diciamo che in Fami siamo in grado di lavorare con diversi materiali.
Il mese scorso vi abbiamo dimostrato come abbiamo creato una parete per un negozio in mdf.

Oggi invece vi spieghiamo che tipo di materiale abbiamo utilizzato per creare il logo per il Centro Diagnostico Valdichiana 

Per questo progetto abbiamo scelto la bachelite chiamata anche HPL (High Pressure Laminate) – stratificato fenolico.

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MDF: che tipo di materiale è?

MDF: che tipo di materiale è?

Ultimamente abbiamo lavorato con diversi pannelli di MDF.
Prima di raccontarvi cosa stiamo facendo e con cosa lo facciamo vorremmo fare un po’ di chiarezza su queste sigle strane che ogni tanto leggete nei nostri post sui nostri canali social (Facebook, Instagram, Youtube, Linkedin)

Ma che tipo di materiale è il legno MDF? Perché conviene usarlo?
Di seguito cercheremo di dare delle risposte a queste domande.

Che materiale è il legno MDF?

MDF è l’acronimo di Medium-density fibreboard che tradotto vuol dire pannello di fibre di legno di media densità.

Esistono anche i pannelli LDF ovvero di bassa densità ed HDF, ad alta densità. Questo dipende da come viene lavorato e che tipo di prodotto vogliamo ottenere.
Questo materiale viene realizzato dalla lavorazione degli scarti, in genere derivanti da conifere. Le metodologie sono essenzialmente due, per via secca, tramite aria calda o per via umida, mediante l’utilizzo di acqua.
In breve, le fibre di legno vengono unificate tramite compressione talvolta con l’aggiunta di resine e/o colle.

Pannello in MDF Fami lavorazioni multimateriali

Perché è importante usarlo:

Perché è ecologico! Troppo spesso purtroppo sentiamo parlare di deforestazione, solo nel 2017 è scomparso un territorio grande quanto l’Italia ( dati Global Forest Watch )
Questo tipo di derivato nasce proprio come valida alternativa al legno massello e non solo, può essere completamente riciclato.
Inoltre ha ottime proprietà isolanti ed insonorizzanti e viene anche preferito al compensato in quanto è più facile da tagliare.
Avendo le superfici completamente lisce risulta anche più lavorabile ai fini estetici, possiamo verniciarlo o ricoprirlo a seconda delle nostre esigenze o gusti.
Oltretutto con gli ultimi sviluppi delle tecnologie di produzione i pannelli mdf contengono basse quantità di formaldeide, nota sostanza risaputa dannosa.

Quando non usarlo:

Non è indicato per l’uso esterno ma se adeguatamente protetto può resistere all’umidità.
Può essere soggetto a funghi o termiti, ma anche in questo caso è possibile trattarlo per aumentarne la resistenza.

Precauzioni:

In caso di trattamento dei pannelli con composti chimici la loro lavorazione risulterà tossica pertanto è di estremamente importanza rispettare tutte le regole di sicurezza e indossare i dispositivi di protezione individuale.

 

Cosa stiamo facendo

In queste immagini stiamo lavorando un grosso pannello MDF mediante il pantografo RoverC9 di Biesse.

Diventerà una parete di un negozio, impiego ideale per questo valido derivato del legno.

Fresatura pannelli in mdf mediante biesse Rover c9 Fresatura di un pannello in MDF mediante pantografo Biesse Rover C9 in Fami Lavorazioni multimateriali Lavorazione pannello in mdf rover biesse